lunedì 3 settembre 2012

Di quelli che... alla fine (molto alla fine) ritornano sempre!

E per la prima volta un mio post ha un titolo prima che venga completamente scritto; e perchè
il senso è quello, mica ci vuole un post per dire che sono ritornata  eh, basta solo il titolo :D!

Che poi a dir il vero, ritorno e sparisco subito, che dopodomani  per mia somma gioia, si rientra in PolentonCity e al momento in casamarziana a PolentonCity, manca la connessione internet (oddio vediamo se con la key vodafone riesco a navigare a una velocità decente, altrimenti pazientate... fastweb ci ha i suoi tempi!).

E niente... che appena riprendo il ritmo ci avrei una marea di cose da raccontare (matrimoni, battesimi, estate, caldo, mare, faringitedimerda, falò, amore... tanto amore, liti, qualche vaffa, abbronzaturasuper, regali e... e... e niente mi pare nient'altro!), sempre che la voglia di bloggare resista ancora (mi pare difficile la cosa!)
Quindi beccatevi questo micropost e a dopo ;-)

Ah... Vi lascio un regalino che gradirete sicuramente....

Cliccare QUI prego !

martedì 3 luglio 2012

Facciamo che...

...che vi dico che il tutto va un pò meglio...
...che il cuore batte ancora...
...che ci vorrà del tempo perchè ogni cosa riprenda un vecchio o un nuovo ritmo...
...che i blog-amici possono essere un prezioso specchio in cui riflettere se stessi...
...che dopo la tempesta viene la quiete, e sarà frase fatta, machissenefrega è verissima...
...che la mia strada prima o poi, nolente o volente, si spianerà...
...che arriverà quel tocco magico che tutti i nodi finalmente dissiperà...
...che è ora che mi rilassi sul bagnasciuga, alternando lettura e i-pod...
...che è ora che mi senta leggera e fresca tra le onde del mio mare blu...

Io vado, metto il blog in PAUSE... e chissà... Settembre... 
Ci saranno novità da raccontare?
Ci sarà una nuova vita da disegnare?

Ad ogni modo... proverò ad esserci...

venerdì 15 giugno 2012

Nero su bianco

Se lo faccio guardo realmente in faccia i miei problemi e non ne ho voglia.
Succederebbe questo se iniziassi a scrivere, a spiegare il perchè del mio silenzio.
Non c'è nessun blocco, non c'è nessuna mancanza di idee o di cose da scrivere, c'è soltanto un silenzio studiato a tavolino, che forse suonerà egoistico a molti, soprattutto a chi nonostante tutto, continua a venire qui, a leggere, a cercare di capire cosa è accaduto alla solare, divertente e super ottimista Laila, soprattutto per chi lascia un commento nella speranza di una qualche reazione.
Ma è così, e purtroppo non sono in grado, adesso, di cambiare la mia rotta.
Ho tirato i remi in barca e mi lascio trasportare dalla corrente (aspettando il polline...). Ho deciso così.

Magari tutto questo suonerà strano a chi conosce Laila in versione The original,  non un nickname (mica è il mio nome Laila) , ma un nome e un cognome vero: le cinque persone che ho conosciuto su splinder, che mi seguono su blogger, che mi conoscono  "realmente", magari leggendo sulla mia bacheca di facebook si chiederanno " ma... però... sembra che tutto vada bene... il marziano c'è... certo non pubblica tanto ultimamente, non commenta, ma sembra tutto ok..."

Infatti... SEMBRA... TUTTO SEMBRA...

La tempesta la tengo a bada dentro di me. Celata. Nascosta. Perchè altro non riesco a fare adesso.


giovedì 7 giugno 2012

E' così chiaro...


non cercarla dentro di te...
...e neanche là fuori...
la soluzione per una cazzo di volta deve pur piovere dal cielo!
così...
come se fosse polline...

(cit. sqwerez


Grazie a tutti quanti e scusatemi per l'assordante silenzio...

venerdì 1 giugno 2012

Breve e concisa

B U I O   T O T A L E
V U O T O
V A F F A N C U L O


Devo trovare una soluzione... PER FORZA !!

lunedì 21 maggio 2012

Nessuna farfalla

Io ho avuto questa impressione...
Chi è di destra ha parlato immediatamente di mafia... Sì senza dubbio è stata la mafia...
Chi è di sinistra ha parlato immediatamente di strage di stato... Sì senza dubbio è colpa dello stato...
A seconda di cosa convenisse... per tirare acqua al proprio mulino.

E alla fine Melissa è morta, un'altra ragazzina lotta per non morire, altri ragazzi feriti, uomini e donne terrorizzati...
E alla fine è arrivato un altro terremoto, altri morti, altre case distrutte che nessuno ricostruirà, pezzi fondamentali della nostra identità culturale, della nostra memoria storica, svaniti nel nulla... in poco più di 20 secondi.

E la speranza, la fiducia, che ho sempre avuto, che ho sempre ostinatamente alimentato, non c'è più.
Non credo più nel nostro Paese.
Non credo che qualcuno abbia la reale forza, la reale intenzione e capacità, per risollevarlo dal fango e dalla merda che ormai ci sovrasta.

Niente cambia e niente cambierà: la stasi, lo stallo economico, sociale, culturale non ha valvole di sfogo.
E' una pentola a pressione ormai destinata ad esplodere... e forse... I maya... chissà... la fine di tutto...
Forse è l'unica soluzione.

giovedì 3 maggio 2012

Odio

Odio disfare le valigie. Ecco. L'ho detto e ho scritto un post.

P.S. E comunque... io vi leggo eh... ho solo il ditino incriccato e poca voglia di bloggare... m'è presa così... sono grave?

venerdì 13 aprile 2012

Todo Cambia



“Cambia ciò che è superficiale
e anche ciò che è profondo
cambia il modo di pensare
cambia tutto in questo mondo.
Cambia il clima con gli anni
cambia il pastore il suo pascolo
e così come tutto cambia
che io cambi non è strano.
Cambia il più prezioso brillante
di mano in mano il suo splendore,
cambia nido l’uccellino
cambia il sentimento degli amanti.
Cambia direzione il viandante
sebbene questo lo danneggi
e così come tutto cambia
che io cambi non è strano.
Cambia, tutto cambia
cambia, tutto cambia
cambia, tutto cambia
cambia, tutto cambia.
Cambia il sole nella sua corsa
quando la notte persiste,

cambia la pianta e si veste
di verde in primavera.
Cambia il manto della fiera
cambiano i capelli dell’anziano
e così come tutto cambia
che io cambi non è strano.
Ma non cambia il mio amore
per quanto lontano mi trovi,
né il ricordo né il dolore
della mia terra e della mia gente.
E ciò che è cambiato ieri
di nuovo cambierà domani
così come cambio io
in questa terra lontana.
Cambia, tutto cambia…”.

venerdì 6 aprile 2012

Anche i cosiverdi piangono

Sinceramente ve l'ho detto, non ho tanta voglia di bloggare da un mesetto a questa parte, ma porcapolenta un post per la caduta del visionario, Umberto Bossi, lo devo pur scrivere cazzolina!!
Che leggendo delle porcate che "A famigghia" ( mai termine fu più appropriato per la Bossi's family) ha fatto, mi scappa da ridere, anche se non ci sarebbe proprio un cavolo di niente da ridere.
Penso ai tanti diti medi che il senatur ha spedito in questi anni a destra e a manca... E allora Umbertone tu lo sai indove te lo devi mettere quel dito nevvero? (Scusate la finezza, ma con l'Umberto ci possiamo permettere di essere nudi e crudi... del resto lui è DURO...)
E allora... alla fine Umbertino e famigghia, mi siete scivolati pure voi sul soldino...
Ma perchè, ma come mai...
No dico, voi, così ONESTI e PURI, voi che puntavate il ditone contro Roma Ladrona e il Meridionepallaalpiede, voi che dovevate proteggerci dai LADRI extracomunitari, che rubavano in casa nostra... Brutti...
Renzino Trotino, tu che ti vantavi di non essere MAI venuto in Sicily&Co., per non mischiarti con la disonestà tutta meridionale, ma che combini? Ti fai pagare il macchinone, il diploma, i donnini, la casa e la laurea (etc...etc...) , dai cosi verdi che credono ancora nelle minchiate che professate? Ti sei abbassato al livello di un meridionale?
Certo che ci aveva proprio ragione tuo padre: tu non hai proprio colpa... Sono stati i tuoi insegnanti MERIDIONALI a traumatizzarti (poverino è stato bocciato due volte alla maturità, cosa che non sarebbe accaduta se gli insegnanti fossero stati settentrionali, mi pare ovvio!)...
Ma ora che farai... Ti dimetterai da consigliere regionale? Ma no dai... il Pirellone è un posto giusto per te... Hai appena dimostrato di essere adeguatissimo e in tono con l'ambiente!
Un ladro in mezzo a tanti altri ladri e a qualche zoccola escort! Giusto no?
Che ora, per sostituire il decadente celodurista, i cosiverdi stanno parlando di triumvirato: ciumbia... mi vogliono mica riesumare Cesare in persona?
Ma perchè, avete ancora intenzione di esistere voi cosiverdi? Caduto il vostro visionario guru, avete intenzione di blaterare ancora di Padania libera e cazzate affini? Devo ancora stare a sentire Borghezio?
Ma no... ma dai... ma ritiratevi tutti insieme... Non fate come Schettino... Non abbandonate la nave che affonda... Inabissatevi tutti insieme appassionatamente, orsù!
State tranquilli che vi ricorderemo affettuosamente e con un sorriso, sì... un sorriso con le forme di un dito medio, che vi piace tanto, promesso!!
Maroni, stai tranquillo tu, non permetteremo più a Saviano di dire che il sistema mafia-ndrangheta esiste anche al Nord, piuttosto lo fustigheremo in pubblica piazza e duramente, che la mafia, e soprattutto la ndrangheta, a Milano non esistono, ed inoltre  la LEGA non ha mai fatto AFFARI con loschi individui!
Ecco.
Vedi che son brava?
Su vai tranquillo pure te eh... Ciao bello... Ciao...


lunedì 2 aprile 2012

A volte ritornano... ma anche no!!!


E che dire...
Dico che a dir il vero... mi è passata la voglia di scrivere sul blogghe.
Mai successo prima d'ora.
Che poi la cosa non è soltanto circoscritta al blogghe... Ci ho poca voglia di cazzeggiare nell'immenso web ecco, di stare seduta davanti al pc...
Sarà mica colpa della sconvolgente primavera milanese, che manco alla Base s'è mai visto un caldo simile ?
Chiedo lumi a destra e manca, (cazzarola... se solo fosse attivo l'oracolo di Delfi...)


lunedì 12 marzo 2012

Premio dell'affidabilità

Certo che ricevere un premio di affidabilità, proprio nel momento in cui ho veramente pochissimo tempo per cazzeggiare al pc, ergo per aggiornare il blog, è un vero paradosso.
Faccio una fatica bestiale giuro... Ci ho un casino di cose da fare... Studiare... Vestire le panni della desperate housewife... Fare da babysitter alla Michi...
A momento dovrebbe arrivare... Starà con me fino a martedì sera... Io e lei da sole ( il marziano è fuori per lavoro e rientrerà domani pomeriggio, mentre la mamma di Michi è in gita)...

Dicevo... il Premio di Affidabilità....  Mi è stato "conferito" da Shunrei, che "sentitamente" ringrazio per aver considerato affidabili, le cazzatucce che scrivo... Many thanks cara!!!!

Ora ritornando al premio, pare che un blog perchè possa ricevere sto benedetto premio, deve soddisfare i seguenti requisiti:
1) E’ aggiornato regolarmente
2) Mostra la passione autentica del blogger per l’argomento di cui scrive
3) Favorisce la condivisione e la partecipazione attiva dei lettori
4) Offre contenuti ed informazioni utili e originali
5) Non é infarcito di troppa pubblicità.
A questo punto mi toccherebbe nominare 5 blog che leggo, "meritevoli di cotanto onore" e siccome so che tanti sono restii a giochicchiare con i premi, allora dico che TUTTI i blog che leggo ricevono dalla sottoscritta questa onorificenza. Tiè.
Indi se vi va beccatevelo e se non vi va declinate1



EDIT 10.19 addì 13/03/2012
Il marziano amore mio è rientrato in anticipo perchè si è "scassato" un dito a lavoro. 2 punti. 14 gg di malattia :(((((

lunedì 5 marzo 2012

Una malata in Polenton-city

E' cosa buona e giusta, che una Laila, appena sbarcata in Polenton-City, si becchi una bella influenza coi fiocchi... e si ritrovi  a starnutire ogni due per te e a consumare chili di kleneex, con gli occhi rossi a palla, che si sa... beccare l'influenza il giorno dopo che arrivi dal tuo ragazzo è cosa molto très chic...
E...Eeeee....E....Etciuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu... Scusate...

Piuttosto, vorrei sapere chi mi ha fatto la macumba. Dove lo tenete il pupazzino mio, infilzato con gli spilloni eh?
Brutti.
Che a me pareva che il tutto  fosse andato troppo liscio... Volo stupendo, senza nemmeno l'ombra di una turbolenza, cielo sereno che certi panorami solo dall'alto li puoi vedere, puntuale molto più di un banalissimo orologio svizzero... e la valigia? No vogliamo dire che appena arrivata al ritiro bagagli, la mia valigia era già lì ad aspettarmi? Il ritiro bagaglio più veloce nella storia di Linate, ecco!
E stamane piove. Cioè c'era l'estate prima che io arrivassi e adesso piove.
Che il marziano ha pure riaperto l'assicurazione alla moto, che il bel tempo, il sole...
Sti cazzi pare a me.
Anyway... sono in Polenton-city e... pazienza... vuol dire che mi farò curare dal marziano...

venerdì 2 marzo 2012

One moment please

Un attimino e arrivo eh... Datemi solo il tempo di prendere un aereo, arrivare a Linate, strapazzare il marziano per benino e arrivo... Aspettatemi eh ... non scappate!!!


martedì 28 febbraio 2012

"Non serve Dio...

...per spiegare come è nato l'universo." Citazione di un grande scienziato dei nostri giorni, Stephen Hawking, definito da molti il probabile erede di Isaac Newtoon.


Argomento spinoso l'esistenza di Dio: ancora oggi mi capita di vedere facce sbalordite quando dico di essere atea... "Ma come? Non credi a niente? Ma non sei nemmeno Testimone di Geova, Evangelista, Buddhista... etc...", come se la sola cosa che contasse, fosse "credere in qualcosa". 
E allora, sì, IO CREDO, credo nelle grandi capacità di uomini come Hawking, di donne come Margherita Hack, credo nella meraviglia del nulla, del nulla che ha creato il tutto.
Perchè bisogna credere in Dio? Perchè deve esistere qualcuno che governa, indirizza, decide  la nostra vita?(Non parlatemi di libero arbitrio, per favore). Perchè, nonostante i passi da gigante che la scienza compie quotidianamente, in relazione ha fatti come la creazione dell'Universo e la vita stessa, continuiamo a credere che, nonostante tutto, Dio esista?
E' così debole e fragile l'animo umano, da non scorgere la verità della vita, che ci circonda?
Non vedete cos'è la religione, cosa diventa in ogni angolo del mondo, e in tutti i suoi molteplici aspetti?
La Chiesa, con le sue trame, con la bramosia di potere, con tutti i morti che ha sulla coscienza, credete che veramente abbia a che fare con l'amore che un presunto Dio, dovrebbe avere per voi?
La storia non vi dice niente?
La Bibbia, il libro di Dio, chi l'ha scritta, da dove arriva, quante contraddizioni, quanta omertà, quanto maschilismo, quanto pregiudizio, quanto razzismo contiene?
E questo amore sconfinato di Dio, in che modo si manifesta? Forse con un terremoto che devasta Haiti e le anime in pena che ci abitano? Forse con l'Aids che distrugge, soprattutto, i popoli africani? E' la potenza divina questa?

Sorrido, sorrido... scuoto la testa e penso... Penso agli anioni che attraggono i cationi e viceversa,  ai doppietti elettronici condivisi, ai ponti d'idrogeno, ai recettori muscarinici, al bilayer fosfolipidico, agli elettroni che passano dallo stato fondamentale a quello eccitato, alle IgG che  legano l'antigene specifico, al gruppo beta-lattamico che inibisce la sintesi del peptidoglicano, al nodo senoatriale che genera volontariamente lo stimolo per la contrazione cardiaca...
Sorrido e in mente le parole di Hawking...

"C'è una fondamentale differenza tra la religione, che è basata sull'autorità, 
e la scienza, che è basata su osservazione e ragionamento. 
E la scienza vincerà perché funziona."

"Il paradiso è una fiaba per chi ha paura del buio 
e non c'è nulla per l'individuo oltre l'ultima scintilla di vita del cervello"


lunedì 13 febbraio 2012

L'indiscutibile fascino del tuttofare

Credo che debba essere una legge di natura, una legge a cui  si debba obbedienza e remissione massima: l'uomo DEVE sapere come cambiare una lampadina in casa, o all'occorrenza come spostare un presa, o all'occorrenza come trapanare una parete per fissare un gancio del cavolo, o all'occorrenza come sostituire il tubo della lavatrice rotto.
L'uomo, di default, dovrebbe essere programmato per compiere (possibilmente in maniera celere) anche i famosi lavoretti casalinghi.
Volete forse mettere in discussione tutto ciò?
Volete forse dirmi che non è vero?
Volete forse negare che un tale uomo non venga considerato da noi donnine un raro esempio di perla nera?
Che se la mettiamo sul piano della praticità... Ti si rompe il sifone del lavello? No problem, c'è l'uomo di casa !! Indipendentemente dal fatto che tu sia uomo o donna, mica devi sbatterti per...
  1. trovare l'idraulico... 
  2. riuscire a farlo venire in orari che ti permettano di non perdere ore di lavoro...
  3. sperare che non ti freghi euri farneticando su ipotetici guasti...
  4. aspettare che arrivi il pezzo da sostituire, che pare venga fabbricato in Mozambico...
  5. sperare che in tua assenza non si ciulli tua moglie...

e... ehm... su quest'ultimo punto... il tema sarebbe da affrontare...
Donne mie, care lettrici appassionate, che pur di leggere il mio blog dareste la vita,  vogliamo per caso discutere della sexy-tudine degli idraulici?
Dobbiamo proprio spiegarlo agli uominastri,  perchè mai l'idraulico (possibilmente quello nella foto a destra) che  suona il tuo campanello  è l'uomo che, dopo il dottore incamiciato, e il capo incravattato, tradisce di più?
E no, direi proprio che non glielo spieghiamo, guarda un pò!
Dai che scherzo... e lo sapete!!!
Che voi dovete capire, che per noi donne, essere le proprietarie o titolari (come preferite) di un uomo tuttofare e avere quindi la possibilità di vantarsi del fatto con l'amica di turno, è quasi (ho detto quasi eh) paragonabile allo sfoggio dell'anello più diamantoso che ci sia!!
Che per esempio, adesso io mi vanto, perchè il marziano... ahhhh... il marziano... sapeste quanto è idraulico il marziano!!!
Tipo che un dì in Polenton-city, dico: "sto cavolo di stendino... è una rottura di palle... magari avesse le ruote così non dovrei ogni volta trascinarlo da una parte all'altra della casa, che con il peso dei panni è una tragedia... Mi ritrovo il segno dei gommini sul pavimento! Cazzolina!!".
Un sabato pomeriggio: "Amò, ha chiamato C. , sta facendo il caffè dice se passiamo...".
"No mi scoccio dai... voglio finire di vedere il film".
"Va boh faccio un salto io sola allora... che così controllo gli esercizi di chimica  alla nipotastra... Bacio... Smack... Sbaciuk... A dopo!".
Dopo circa due orette, infilo la chiave nella toppa, apro la porta eh...


"Ma... amore... ma... lo stendino... ma le ruote... ma tu... ma... luce dei miei occhi... aria dei miei polmoni... epatocita del mio fegato... acaro del mio materasso... tu... tesoro sconfinato della mia vita... mio Dio... mio Signore... quanto prezioso sei tu?

Invidiatemi su!!!

giovedì 9 febbraio 2012

Tartufi Rocher... Zegsi tartufi rocher

Io lo so che oggi mi sbavate sul template, perciò prima di leggere il post vi consiglio caldamente d'indossare un bavaglino. Ok? L'avete fatto? Bene.

Ordunque, che siccome dopo aver lasciato Polenton-city sono in totale carenza affettiva (minkia quanto mi manca il marziano rompiballe... non potete capire), ieri ho deciso d'amarmi un pochetto e, in piena carenza affettiva, mi sono completamente data ai piaceri della cucina! Mi sono coccolata un tantino col cioccolato, che in certi momenti come ti coccola il cioccolato, non ti coccola nessuno ( fatemi vivere nell'illusione che sia così... sigh... fatemi credere che il cioccolato sia meglio delle braccia del marziano... sigh... sigh!...). Bando alle ciance... Dicevo che ieri pomeriggio, ho trafficato un pochetto in cucina e dal mio trafficare è uscita una ricettina golosissima niente male e che, essendo io un'altruista inside&around, ho pensato bene di regalare ai miei fedelissimi lettori.

Pertanto, che siccome la mia cognata discepola di Montersino,  aveva preparato i tartufi al cacao, e che siccome a me erano piaciuti tanto, gironzolando sul web ho beccato questa ricetta qui dei tartufi e partendo da quella, ho creato un pò. Sentite a me e segnatevi cosa vi serve, anzi prima devo dirvi una cosa importantissima: gli ingredienti sono pochi e la riuscita della ricetta dipenderà dalla loro qualità, quindi mi raccomando... La tavoletta di cioccolato che costa 0,40€, con l'olio di palma al posto del burro di cacao, lasciatela indove la trovate eh, non fate i tirchi e spendete! Andiamo al dunque...

Ingredienti per 40 (circa) tartufini:
150gr di cioccolato fondente;
100gr di cioccolato al latte;
150ml di panna fresca, anzi freschissima;
100gr di nocciole tostate ( ve ne avanzeranno di sicuro!).
Per la copertura:
200gr di cioccolato gianduja;
100gr di granella di nocciole;


Procedimento.
Mettete la panna in un pentolino e portatela quasi al bollore; togliete dal fuoco e aggiungete il cioccolato al latte e il cioccolato fondente, precedentemente tritati (tritateli abbastanza, che così si amalgamano con molta facilità alla panna). Mescolate bene il tutto e lasciate raffreddare (anche in frigo); quando il composto è abbastanza compatto (ma non solido eh mi raccomando!), stendete della carta da forno su un vassoietto e aiutandovi con due cucchiaini, formate dei piccoli mucchietti. Al centro di ogni mucchietto metteteci una nocciola tostata. Fate riposare il tutto in frigorifero almeno per un'ora e mezza, oppure fate come ho fatto io, mezz'ora scarsa di congelatore e siete a cavallo!
A questo punto mettete la granella di nocciole in un piatto; prendete i tartufini dal congelatore e con le mani fredde anzi ghiacciate, richiudete i mucchietti in modo tale da avere la nocciola al centro, e cercate di ottenere delle palline. Passate tutte le palline nella granella di nocciola, premendo leggermente per farla aderire. Finita l'operazione riponetele in frigo e sciogliete a bagnomaria il cioccolato ganduja; una volta sciolto arriprendete i tartufini e a uno a uno tuffateceli dentro. Sistemateli nei pirottini di carta e lasciateli nuovamente raffreddare in frigo.


P.S. Ieri ho detto: "Va beh una fotina la faccio domattina che il cioccolato è più solido..."; domattina (che sarebbe oggi) ho aperto il frigo e i tartufini non c'erano più! Spazzolati... fatti fuori in men che non si dica... Ed erano 40!! Indi accontentavi della fotina dei tartufini pre-tuffo in cioccolato gianduja.

lunedì 6 febbraio 2012

Tre atti e due tempi... ops Tre cazzate in due righe...

L'avevo giurato che non avrei più acquistato un suo libro e così ho fatto.

Non l'ho preso nemmeno quando, insieme al marziano, il signor Giorgio Faletti,  ce lo siamo trovati davanti nel mentre si era al MilanoFiori: stava lì col suo bel tavolino pieno zeppo di libercoli incolonnati, penna in mano pronta a regalare autografi alla modica cifra dell'ultima opera partorita, per l'appunto Tre atti in due tempi (vedere titolo post!).
Che il marziano mi fa: "Dai prendi il libro e fattelo autografare, non c'è tanta fila!".
E io: "Manco morta... con Faletti ho chiuso!".

Che ai tempi di "Io uccido" invece, mi aveva letteralmente stregata...
Un capolavoro del genere giallo, coinvolgente, stupefacente, intrigante, un libro che insieme ad alcune opere di Jeffery Deaver, di Linda La Plante, di Poe (i miei giallisti preferiti), starà sempre in cima alle mie preferenze letterarie di tutti i tempi. Unico e solo con firma Giorgio Faletti però, perchè gli altri tre invece, acquistati sull'onda dell'entusiamo il secondo (Niente di vero tranne gli occhi), e sull'onda della fiducia il terzo (Fuori da un evidente destino) e il quinto sull'onda de "diamogliela l'ultima chance" ( Io sono Dio), sono già stati destinati allo scatolone in cantina.

Adesso arriverà, sempre nello scatolone alla velocità della luce, anche Tre atti in due tempi, regalatomi da un'amica come dono natalizio. L'ho letto ieri. Tutto. In una manciata di ore.
Certamente in poche ore, non per l'avvincente e coinvolgente trama.
Certamente in poche ore, non per i toni accattivanti e per l'affascinante tema trattato.
Certamente in poche ore,per la brevità del contenuto...143 misere paginette...
Certamente in poche ore, per il modo banale con cui è stato trattato il tema...
Certamente in poche ore, per il senso d'insipido che mi ha lasciato...
Perchè è così manca proprio di sale, non c'è storia ... nada de nada... che un cartone animato risulterebbe nettamente più avvincente, questo è sicuro!

Che ora mi ritornano in mente le parole di chi, all'uscita di Io uccido, paventava l'idea che l'autore non fosse Faletti... che a dir il vero... un tale abisso separa l'opera prima da tutto il resto... che forse... chissà...

Anyway suo o non suo, sia chiaro che, con tutto il rispetto per l'autore, nemmeno se me lo regalerete leggerò mai più un suo libro!

giovedì 26 gennaio 2012

The fan

C'è una cosa che non capisco. Cioè, veramente faccio fatica a comprendere, tanto da sentirmi Alice nel Paese delle Meraviglie. Il fanatismo. Mi spiegate il concetto di fanatismo per piacere, per favore  e per carità... (e non quello religioso eh, quello ... beh un capitolo a parte ...ma anche no!).
Io mi riferisco a quando, quasi quasi ti rincoglionisci per idolatrare un calciatore, un cantante, una ballerina, una modella, un attore... Che io certi comportamenti non riesco proprio a comprenderli, ché giammai mi è capitato di fare i numeri (o darli) pur di vedere, sentire o toccare un personaggio famoso che mi aggrada.
Del tipo, quando ero una tredicenne, ci avevo la fissa di Eros Ramazzotti, e di conseguenza il mio diario era tappezzato di foto sue, il walkman  campava a batterie e cassette (mitiche) di Eros, la cameretta era tappezzata di poster suoi (addirittura una volta, non avendo nastro adesivo in casa, pur di attaccare un poster con il suo faccione, lo incollai con il SuperAttack ... e poi le presi... cosa sacrosanta!).

Che la volta che il bel Kim Rossi Stuart si trovò in vacanza quasi a casa mia (nel senso delle mie zone eh), e  quando in sella alla moto del marziano,andavo al mare,  lo vedevo pedalare davanti a me,, pur sbavando per la sua sconfinata bellezza (bloggers in gonnella e bloggers che vorrebbero avere la gonnella, l'aggettivo sconfinato NON è esagerato, fitatevi!), non ho mai tentato di stuprarlo nè con una fotocamera, nè con baci, abbracci e cose affini...

Ecco, che io sta cosa non la capisco proprio.
Che svegliarsi  e chiedersi ... "si sarà svegliato il mio mito?"...
Che pranzare e chiedersi... "starà mangiando il mio mito? "...
Che andare al cesso...  "starà pisciando il mio mito?"...
Che tutti gli incontri, manifestazioni, sagre, congressi, premiazioni, prese per il culo, te le fai tutte, perchè c'è lui/lei... il mito...
Perchè lo devi sostenere, perchè lui/lei ha bisogno di te... perchè ormai siete un tutt'uno... perchè tu senza di lui/lei non potresti più vivere... e meno male che oggi estono Facebook e Twitter... così il contatto... oh il contatto con il tuo mito sarà sempre alimentato e saprai sempre tutto di lui/lei !!!

Ma non è esagerato tutto questo?
Ma sono io che non funziono? Mi mancherà un gene o il mio thefan-gene sarà difettoso?
Me lo spiegate per piacere... soprattutto chi si può dare l'appellativo di Fan, me lo spieghi... fatelo come se fossi una bimba di due anni...

P.S. Perdonatemi la latitanza, ma la voglia di bloggare... oddio mica ce l'ho!!!

giovedì 19 gennaio 2012

Costa Concordia = Italia

Ok parliamone.
La Costa Concordia sta per affondare. Più di trenta persone (solo 11 certi) probabilmente hanno perso la vita.
Più di quattromila persone vivranno con questo terribile ricordo nella mente. Il disastro ambientale è dietro l'angolo  (riusciranno a togliere tutto il carburante?).
Il comandante Francesco Schettino è un coglione, codardo che mia nipote di cinque anni ha più fegato di lui, perchè un uomo che dovrebbe salvare anche una sola vita e invece fugge non può essere altro che un grandissimo vigliacco.
La Costa Crociere è una merda, che sta storia dell'Inchino, non se l'è mica inventata il sopracitato pseudocomandante... loro sapevano, quindi... pensate a pagare i danni e zitti!
Che qualcuno ha avuto l'ardimentoso coraggio di sottolineare quanto sia stato bravo lo stesso Schettino, che nel momento in cui non c'era più un caiser da fare, ha portato la nave verso gli scogli e non in mezzo al mare... Ma bravo... ma bravo... gli facciamo pure un Inchino?

Che ha detto più che bene Crozza l'altra sera a Ballarò... La Concordia che affonda e il capitano che nega l'evidenza è lo specchio della situazione italiana di qualche mese fa, quando il nano negava la crisi... anzi lE crisI (quella di governo e quello del Paese in generale).
Personalemnte mi permetto di aggiungere che è anche lo specchio dell'Italia di oggi che sta per affondare... è inutile negare l'evidenza...
E' il senso morale, etico, civile di un Paese che non esiste più.
Quanti Schettino e quanti De Falco ci sono in Italia?
Quanti svolgono il proprio lavoro con correttezza, con precisione, con zelo e passione? Quanti sono avvezzi ad assumersi le proprie responsabilità in caso di errore, e quanti fuggono invece a gambe levate?
Anni di diseducazione civica hanno ormai lasciato il segno, hanno messo radici, infestando tutto quello che era possibile infestare.
L'onore, la dignità, la compassione disinteressata, il senso del dovere ma che fine hanno fatto?
Sono stati svenduti... regalati... in cambio di cosa?
Perchè un uomo che dovrebbe essere arrestato siede ancora in Parlamento, salvato per l'ennesima volta dai dis-onorevoli colleghi.... perchè?

Credo che alla fine di risposte non ce ne siano. Resta poco da fare. Restano le parole di Monicelli.


P.S. Cade a fagiuolo il post che ho letto un attimo fa e che probabilmente dà speranza... LEGGETELO anche voi e... non dimentichiamo di RESTARE UMANI !!!

giovedì 12 gennaio 2012

Leave

La verità è che non voglio partire. Non vorrei prendere quell'aereo e ritornare alla Base.
Vorrei che un aereo lo prendessero mamy, papy e nonna.... e si trasferissero tutti in blocco qui  (che a dir il vero anche mamy lo vorrebbe proprio tanto!).
Purtroppo non si può e mi tocca.
Mi tocca riprendere la valigia.
Mi tocca riempirla di tutte la marea di cose che mi porto dietro ogni volta che parto.
Mi tocca lasciare il marziano per l'ennesima volta.
Mi tocca ritornare a dormire nel mio lettino, nella cameretta viola con le tende viola.

Non ho voglia, non ho nessuna voglia di tutto questo.
Ma domenica sera si vola, si dovrà volare, che le mie cose attendono.

Ritornerò presto però, perchè è qui casa mia.

lunedì 9 gennaio 2012

Storia di un notturno terrorista in fasce...

Io non lo farò MAI, che sia chiaro! Sconvolgerò pure tutti i dettami della moderna pedagogia, ma se un dì diventerò madre, mio figlio/a il lettone di mamma e papà lo vedrà NON con il binocolo, ma con un telescopio che sarà anni luce distante. Ecco.
Che avendo la sottoscritta provato cosa significa dormire (per due notti di seguito, diciamolo) con il marziano e con la terribile Michi (quella di Hello Kitty... do you remember?), non vuole in alcun modo dividere il talamo nuziale con un mostriciattolo, che durante la notte, è capace d'infliggerti le peggiori angherie di questo mondo.
Uno dice "esagerataaaa... d'innocente creatura trattasi!"
E io dico "C A Z Z A T E!!!", che i bimbi saranno simpatici e divertenti da svegli, ma nel lettone... ahhhh... nel lettone si trasformano in vampiri che succhiano tutte le tue energie, perchè...

I atto: le fatiche di Laila verso il monte Golgota.

Michi: "Zia ho sonno... andiamo a letto?"
Laila: "Ma Michi sono appena le 21.30... sicuro che hai sonno?"
Michi. "Sìììì ho tanto sonnino...."
Laila e Marziano, sguardo d'intesa: "Va beh... andiamo... Facciamo la pipì prima eh..."
Michi: "Nooo... non mi scappa... neanche un pò!"
Laila: "Sicura?"
Michi: "Sì sì..."

Nel lettone... mezz'ora di coccole, di solletico, di dormo vicino a zia, anzi no dormo vicino a zio e poi...
Laila: "Va beh adesso dormiamo però, dai bacino della buonanotte a zio e zia e ninna!"
Michi: "Va bene..."
Smack... sbaciuk.. Buonanotte... Ti voglio bene zia... ti volgio bene zio... arrismack... arrisbaciuk... Notte..
.
.
Michi: "Ziaaaaa.... mi scappa la pipì..."
Laila :"Sì amore vieni che t'accompagno..."
.
.
Michi: "Ziaaaaaaa... guarda dormo con gli occhi aperti..."
Laila: "Michela dai chiudi gli occhietti e dormi... vedi zio che già dorme (faceva finta)...  su dai dormiamo anche noi..."
.
.
Michi: "Ziaaaaaaaa... io volevo Cuoricino (il peluche) qui con me però...."
Laila: "Aspetta vado a prenderlo... e di là sul divano..."
.
.
Michi: "Ziaaaaaaaaaaaa... mi racconti una favola...."
Laila: "Va bene Cappuccetto Rosso?"
Michi: " Sìììì !! "
Laila: "C'era una volta... bla.. bla .. (marziano che sghignazza)  il lupo cattivo... il cacciatore... felici e contenti.. (versione Bignami della favoletta!)"
Michi: "Zia, ma non ti sembra un pò corta questa favola?... E poi io volevo quella di Biancaneve...."
Laila: "facciamo così ti racconto quella di Biancaneve e poi basta va bene?"
Michi: "Sì sì!!"
Laila:"C'era una volta... bla bla..bla... i nani e la casetta... (marziano che arri-sghignazza)... la mela avvelenata.. bla bla..bla... il principe... e vissero felici e contenti (versione Bignami leggermente allungata).

MIRACOLO: MICHELA DORME.

II Atto: la crocefissione di Laila sul monte Golgota.

Michi inizia a sudare...
Michi sente caldo e si scopre... e insieme a lei scopre anche me e il marziano...
Michi sogna qualcosa e tira calci che Jean Claude Van Damme le fa un baffo....
Michi si mette di traverso nel letto.. io e il marziano facciamo gli acrobati per restare attaccati al materasso...
Michi si prende tutto il mio cuscino e il MIO collo inzia a dare segni di cedimento...
Michi fa le puzzette mentre dorme... Anidride Solforica pura!

Sono appena le sei del mattino e Michi si sveglia.


lunedì 2 gennaio 2012

Vade retro cibo!

Una maiala, mi sento una maiala, una porcella che ha mangiato così tanto che adesso è pronta per diventare salame, culatello, pancetta e prosciutto crudo...
Non voglio più cucinare e nemmanco mangiare che mi viene la nausea che vi prego facciamo qualcosa, proponiamo una petizione, raccogliamo firme,  che IlcenonedellavigiliadiNatale&IlpranzodiNatale e Il
cenonedellavigiliadiCapodanno&IlpranzodiCapodanno, son cose che non possono stare così appiccicate... Non sono mica gemelli siamesi eh... Indi stacchiamole che io adesso ho paura di salire sulla bilancia!!!!

Voi non potete capire quanto si è mangiato a casa marziana e family, che a dir il vero noi tutti della combriccola marziana, non siamo dei mangioni, ma porcabuttana sotto le feste ci diamo che ci diamo!!

Che noi siamo quattro cognate che come ovvio che sia ci dividiamo le feste che son pure quattro, indi viglia di Natale a casa di X (antipasti vari, penne al salmone, "pesce stocco a ghiotta", calamari e gamberetti fritti, contorni, dolci, pandori e panettoni), pranzo di Natale a casa di Y (arri-antipasti vari, tagliatelle al ragù, faraona, spinaccino, arrosto, patate, insalate, tiramisù, pandori, panettoni e torroni), vigilia di Capodanno a casa di Laila ( che ci ho dato che ci ho dato con strudel di zucchine e speck, quiche con cipolla e pancetta, quiche tonno e peperoni, pitta di patate, arancini, pitoni -che non mica serpenti, ma i classici calzoni- e pizze, tutto fatto da me medesima che così tanta frittura la mia cucina e soprattutto il mio fegato ma proprio mai l'avevano vista, che per dare il tocco ci volevano solo i cioccolatini al cocco che pur'anche ho provveduto a partorire) e poi pranzo di Capodanno a casa di Z (arri-arri- antipasti vari, paccheri al sugo, carne al sugo, salsiccia "made in Trinacria" con tanto di patata ripiena e poi rivestita di pancetta, babà fatti in casa, paste di mandorle fatte in casa, tartufini fatti in casa e mega torta cioccolatosa, sempre fatta in casa per festeggiare il compleanno della Michi quinquenne -ci ho la cognata fedele seguace di Luca Montersino.... e si vede! ).
Ecco.
Che ora ditemi voi se a me non deve venire la nausea.

Anyway... nonostante tutto sono viva, sono appena andata al super e ho fatto scorta di tisane depurative, digestive e stimolanti per il metabolismo, che adesso quello lì si deve dare na mossa che altirmenti sono c***i, anzi grassi amari!!! :D

Ahhh... dimenticavo... BUON ANNO  A TUTTI !!!!