domenica 31 gennaio 2010

Libertà di nascere... libertà di morire...

Nel post precedente vi ho detto che non avevo manco l’ombra di una schifosissima ispirazione… Beh mi è ritornata! Esattamente è ritornata venerdi stesso, solo che trovo il tempo per scrivere solo ora…
Però più che di ispirazione si tratta di voglia di urlare lo sdegno e il senso di schifo che ho provato guardando uno pseudo telegiornale ( per la cronaca era Studio Aperto che personalmente chiamo Tele curtigghiu). Mò vi dico…

Me ne stavo alla mia scrivania, con la tele accesa che mi faceva da sottofondo: la mia attenzione viene attirata da un nome: Salvatore Crisafulli... Per spiegarvi meglio la situazione vi riporto un articolo trovato sul web:
[…] Martedì 9 febbraio, in Belgio, in una clinica vicino a Bruxelles, a Salvatore Crisafulli verrà praticata un’iniezione letale. Una scelta sofferta che la famiglia del quarantacinquenne paraplegico catanese, entrato in coma vegetativo nel 2003 in seguito ad un incidente stradale, e risvegliatosi nel 2005 rimanendo un disabile gravissimo, ha preso dopo anni di lotte e sollecitazioni allo Stato Italiano al fine di ottenere un piano ospedaliero personalizzato a casa, che non è mai arrivato.

« Siamo rimasti soli e non possiamo più aiutarlo, perché Salvatore ha bisogno di aiuto 24 ore su 24 . Non possiamo fare altro, ci hanno abbandonati al nostro destino, allora meglio farlo morire: lui è al corrente di questa nostra decisione ed è d’accordo». Sono queste le parole che il fratello Pietro, che già in passato aveva minacciato di staccare la spina degli strumenti che tenevano in vita Salvatore, ha usato per annunciare la scelta presa. […]


Credo che sappiate tutti chi sia Beppino Englaro e chi era Eluana Englaro. Un anno fa prima che si ponesse fine al calvario di questa povera donna, le nostre televisioni erano piene zeppe di interviste e reportage; intere programmazioni da Porta a Porta a Matrix, passando per Annozero, si sono interessate al caso. Ancora una volta potere giuridico e potere politico (quest'ultimo in tandem col potere temporale),si trovano  divisi, spaccati di fronte alle richieste di un povero padre, di dare risposte a un esplicita volontà della figlia condannata a una vita che tale non potrebbe essere definita. Dopo un calvario vero e proprio Eluana il 9 febbraio 2009 trova finalmente la pace e muore in seguito all'avvio del processo di sospensione dell'alimentazione e dell'idratazione forzata a cui era da 17 anni sottoposta.

Non sto associando il nome di Eluana Englaro e quello di Salvatore Crisafulli, perchè voglio parlare di eutanasia: lo sto facendo solo perchè ascoltando la notizia nella mia mente è affiorato il ricordo di una lettera ... una lettera pubblicata il 2 aprile 2009 da Pietro Crisafulli, fratello di Salvatore ....

[…] Beppino Englaro si confidò a tal punto da confessarmi, in presenza di altre persone, che ‘non era vero niente che sua figlia avrebbe detto che, nel caso si fosse ridotta un vegetale, avrebbe voluto morire’. In effetti, Beppino, nella sua lunga confessione mi disse che alla fine, si era inventato tutto perché non ce la faceva più a vederla ridotta in quelle condizioni. Che non era più in grado di sopportare la sofferenza e che in tutti questi anni non aveva mai visto miglioramenti. Entrò anche nel dettaglio spiegandomi che i danni celebrali erano gravissimi e che l’unica soluzione ERA FARLA MORIRE […]

[…]E non ho mai reso pubbliche queste confidenze, anche perché dopo aver scritto personalmente a Beppino Englaro, a nome di tutta la mia famiglia, per chiedere in ginocchio di non far morire Eluana, di concedere a lei la grazia, fermare questa sua battaglia per la morte, pensavo che si fermasse, pensavo che la sua coscienza gli facesse cambiare idea. Ma invece no. Lui era troppo interessato a quella legge, a quell’epilogo drammatico. […]

Proprio così, non si è trattato di uno scherzo della mia memoria: ma la stessa persona che chiedeva a Beppino Englaro di non far morire Eluana, oggi dichiara di aver deciso di porre fine alla vita del fratello, perchè non ce la fa più a sostenere la situazione, perchè lasciato solo e abbandonato da parte dello Stato.
Lui non ce la fa più e quindi il fratello deve morire...
No, mi dispiace ma non funziona così!
Se Salvatore Crisafulli avesse, di sua spontanea volontà, deciso di porre fine alla sua esistenza non avrei avuto nulla da obiettare: ritengo che ogni individuo nasca libero e libero debba morire. Ogni essere umano dovrebbe poter disporre della propria vita, senza rendere conto allo Stato (ovviamente fino a quando non fa male al prossimo) e quanto meno alla Chiesa.
Avrei voluto che Pietro Crisafulli chiedesse l'eutanasia per il fratello, perchè non ce la fa più a vederlo in quelle condizioni, perchè Salvatore stesso sofferente chiede di morire, ma non perchè lo Stato non lo aiuta, soprattutto dopo aver puntato il dito contro Englaro in un modo così disdicevole.

Ma quante famiglie vivono un dramma simile? In quali case lo Stato è presente, quando un malato deve essere  curato? Io stessa so cosa significa... ... A casa mia non c'è lo Stato quando nonna deve essere lavata, a casa mia non c'è lo Stato quando nonna deve essere nutrita... Ci siamo io e mia madre.


Io non so più cosa significa uscire con la mia mamma per un gelato, per fare shopping,... perchè nonna da sola non può restare, perchè se esce lei resto io, se esco io resta lei ... ed è così da 5 anni. E anche se è dura, più dura di quanto si possa immaginare, quando entro nella sua camera mi avvicino al suo letto e lei si stringe forte a me e  dice che non mi vuole lasciare, io non sento più il peso del sacrificio, sento solo l'amore che nutre nei miei confronti, vedo solo la gioia di vivere nei suoi occhi  quando scorge me e mia madre accanto a lei.
Mai e poi porrei fine alla sua esistenza perchè lo Stato non mi aiuta... piuttosto morirei io distrutta dalle fatiche...
Lotterei fino alla fine, ma senza sacrificare lei!
Lo farei solo ed esclusivamente nel caso in cui dalla sua bocca uscisse la parola: BASTA ...

Perchè è giusto che sia così, perchè nessuno può decidere della vita altrui, in un senso o nell'altro; che fine ha fatto la legge sul Testamento Biologico ? E certo le priorità del nostro governo sono altre...  Ma ci vuole così tanto a capire che  è un diritto dell'essere umano poter disporre della propria vita?
Personalmente mi sono rivolta a un'associazione l' Exit-italia, ho compilato i miei moduli e spediti a chi di dovere: voglio che qualcuno oltre i miei familiari sappia cosa vorrei nel caso in cui, un giorno dovessi trovarmi in determinate condizioni.

Perchè oltre a pretendere una vita dignitosa, non si può volere una morte dignitosa?


P.S. Ho appena letto che quello dei Crisafulli potrebbe essere un bluff, ovvero una tattica per far si che lo Stato intervenga in loro aiuto: anche se fosse così, mi spiace ma condanno la strumentalizzazione che stanno mettendo in atto della loro situazione a discapito di chi realmente si batte per il riconoscimento del diritto all'eutanasia.E' veramente vergognoso!

venerdì 29 gennaio 2010

A.A.A. ... Ispirazione cercasi...

Non ho l'ispirazione! Non mi gira la rotella della creatività...
Niente, si è bloccata, non ne vuole proprio sapere! Sarà il freddo... Boh...
Sto ferma a fissare il monitor e sto quadratino bianco con sta lineetta che lampeggia...
Sta aspettando pure lei!


E che ci scrivo? Che cosa ho voglia di dire?
Metto su un pò di musica vah, magari mi da il la ( pure il si, il do, re, mi, fa, sol... qualsiasi andrebbe bene! )
Nel player del pc ho messo l'opzione random e tò mi è partito con Fuck you della Allen....

Sarà mica il messaggio subliminale della giornata??????


Se la risposta è si.... A soreta allora... Ecco !!!


E se mi sconcicano io rispondo eh...

Boh l'ispirazione non è venuta e io ho un casino di cose da fare, mica posso stare ad aspettare i comodi suoi eccheccacchio! Quindi per adesso vi lascio con sto post strampalato e vi metto pure il pezzo della Allen ma mica ve lo dedico eh... Che sia chiaro!!!
Forse a qualche mia vecchia conoscenza ... Lasciamo perdere vah... Sono una signora io e non mi abbasso a certi livelli!!! Se passi di qua però... PENSACI (maledetta tentazione... maledetta!!)


LAILAAAAA  A RIPIGGHITIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII  !!!!!!
(Laila riprenditi !!!)

 

 



e vi lascio pure una perla di saggezza....

L'ironia è la gaiezza della riflessione e la gioia della saggezza.


Anatole France

domenica 24 gennaio 2010

Pagine ingiallite, ma vive...


A dir il vero oggi sono un po’ sul malinconico-nostalgico e in genere quando sto così me ne vado in cantina ( No tranquilli non ho le botti col vino in cantina, quindi non mi sono ubriacata…); mi sono messa a “scafuliari  (cercare)” nel MIO (guai chi ci mette mano!) scaffale in cerca di vecchi ricordi… Ed eccoli lì, belli in fila, discretamente impolverati, i miei diari ! Il primo diario segreto, i diari della scuola ,IV ginnasio, V ginnasio, I liceo e così via…


Incomincio a sfogliarli ed eccolò lì stampato per sempre, su pagine ormai ingiallite, il primo vero bacio di una dodicenne…

“… così ci siamo messi insieme!
Poi abbiamo giocato a 31 solo le coppie
E ho dovuto baciare S. parecchie volte
E ne sono felice, perché mi batteva forte il cuore…”


Va beh che la pagina dopo S. ed io ci eravamo già lasciati, ma mi emoziono anche adesso al solo leggere!
Cavoli che sensazione sfogliarli … Associare volti a tante frasi scritte… Volti che da tanto tempo non vedo..
(Vi prego non ditemi che c’è Facebook, e che posso rintracciarli lì… lo so, ma io odio facebook!)

Leggere delle lacrime, dei dolori di un adolescente che oggi mi fanno sorridere… Leggere di sentimenti ed emozioni nuove, che cambiano, che crescono, che si evolvono anno dopo anno.
Passo a quelli del liceo e mi accorgo di quanto adoravo il mio prof. di filosofia Pintagro: un mito, una persona straordinaria che ha ampliato i miei orizzonti, che mi ha dato una chiave di lettura della vita che mai nessuno aveva fatto prima! Magari ci fossero insegnanti come lui in circolo…


Ho anche ritrovato il biglietto d’auguri che mi diedero insieme al regalo i miei compagni di classe per i miei 18 anni… Che deficienti, sempre a prendermi in giro per le mie misure un pochetto sopra la media!!! Dio come mi vergognavo… Sempre a nascondere… A coprire…!!
Eppure ricordo di essere stata controcorrente: non avevo nessuna fretta di compiere 18 anni, della patente me ne fregavo assolutamente (infatti l’ho presa a 20 anni), non ho mai pensato di poter fare chissà che diventando maggiorenne. Ho sempre vissuto la mia età con molta serenità. Non sono stata una ribelle. Anzi…
Una volta la prof. di latino e greco disse a mia madre:
“Sua figlia è il fiore all’occhiello della classe” e quella di matematica e fisica:
“U signuri mi c’ha binidici (Che Dio la benedica)". Niente male eh?

Cavoli la mitica IIIC ( non quella della tivvù, ma la mia!!!)… La gita in Andalusia…
La mia prima sbronzina causa i 3 bicchieri di sangria che mi sono calata sul battello che dragava il Guadalquivir! La mia compagna S. (convinta animalista, tutt’ora casa sua è un ricovero per cani abbandonati) che si rifiutò di venire a vedere la corrida, restandosene da sola sul pulman; gli spagnoli che ci guardavano storti perché esultavamo ogniqualvolta il toro colpiva il torero… Cavoli e Joselito Chulo, il ballerino di flamenco, fico ma fico che più fico non si poteva… che pure la prof ci diceva: ma l'avete visto il ballerino di flamenco? :D
Mi piacerebbe poter schiacciare un pulsantino magico e rivivere anche un solo giorno da diciottenne…
“ Vedrai che rimpiangerai la tua adolescenza per la spensieratezza con cui vivi giorno per giorno: per ora non hai responsabilità, pensieri, una volta che sarai cresciuta invece…”
Sono le parole che mi sono sentita ripetere molto spesso. La vita cambia, è un inesorabile percorso a cui nessuno può sottrarsi. Cambia il modo di percepire tutto quello che ti sta attorno, cambia il modo che hai di amare, cambiano le tue priorità.
Ma non sento il peso delle responsabilità che la maturità impone. L’unica cosa che mi disturba in realtà è il sentire che alla mia età i giochi sono parzialmente fatti, le scelte che condizioneranno inesorabilmente la mia vita sono state fatte… Ormai ho tracciato un percorso molto preciso per il mio domani.
Ecco mi manca la sensazione di chi si affaccia al mondo della maturità per la prima volta, quando senti che puoi fare tutto, che hai tempo per tutto! Perché a diciotto anni un po’ onnipotenti ci si sente !!!

giovedì 21 gennaio 2010

Odio le Winx... ridatemi i cartoni della mia infanziaaaa!

Ieri ho fatto da babysitter alla mia cuginetta Anna di 4 anni e ho fatto la piacevole (seeee) conoscenza di Stella, Flora , Aisha,Musa ,Tecna e Bloom . Chi sono? Chiedetelo alle bimbe in giro e vedrete che vi prenderanno a sassate quando capiranno che non sapete chi sono.
Sono le Winx, le mitiche fatine!!!! (non strappatevi i capelli  per la gioia ora che sapete chi sono!)

Ai miei tempi avevamo solo astucci e zainetti di Poochie e Barbie.
Queste oggi, oltre ad avere i giochi griffati Winx (Anna ha una pianola, la cucina, il computerino... ) e tutto l'ambaradan per la scuola, hanno le scarpe delle Winx, i cappelli e le sciarpe delle Winx, le maglie delle Winx, i collant delle Winx e perfino le mutandine...


A tal proposito: ho accompagnato Anna al bagno per fare la pipì (e per me era una boccata d'ossigeno puro, perchè mi allontanavo dal maledetto televisore con le fatine antipatiche ..) e invece...
"Guarda ho le mutandine delle Winx! Questa è Flora, questa è Bloom etc.. etc.." E io volevo sbattermi la testa al muro per stordirmi e non capire più nulla!
3 ore e dico 3 ore di dvd  mi sono sorbita... E sapete qual'è il bello? Mica Anna se ne stava seduta sulla seggiola a guardare la tv e io magari nel frattempo mi limavo le unghie, mi spinzettavo le sopracciglia... Noooooo !!!
Dovevamo fare le stesse cose che facevano loro!
"Io sono Blum e tu sei Stella, anzi no io sono Musa e tu Tecna", anzi no... anzi no e l'ha detto trecento mila volte anzi no!!!


Povere figlie dei cartoni trash e senza senso di sti tempi!! Come crescono queste quà pensando che dentro il loro cuore si nasconde il potere della fiamma del drago??????
Ma io ho imparato la rivoluzione francese guardando i cartoni... La stella della Senna e Lady Oscar docet!
Ho imparato a conoscere il corpo umano, guardando i cartoni...Esplorando il corpo umano docet!... (Che la mia prof. di Anatomia  ci ha pure consigliato di riguardarlo il cartone per preparare l'esame, che ci avrebbe fatto bene!)
Ho imparato che la vita è un continuo susseguersi di catastrofi e macelli sentimentali, ma che poi alla fine tutto si risolve...Candy Candy docet !
Ho imparato che l'amore trionfa sempre .... Kiss me Licia docet!


Certo anche ai miei tempi c'era qualche cartone poco edificante ed educativo... Che so Georgie che intrallanzava coi fratelli Arthur e Abel, oppure ,Mila e Shiro, con Mila che per battere una schiacciata saltava tre metri sopra il cielo e io per emularla rischiavo sempre di rompermi l'osso del collo! Le tre sorelle di Occhi di gatto che rubavano opere d'arte: certo loro lo facevano perchè in realtà i quadri appartenevano al padre, ma vallo a spiegare a dalle bambine come me, la mia amichetta e sua sorella che un giorno per copiarle, ci intrufolammo nella casa di una vecchietta (la porta era aperta, mica eravamo delle scassinatrici!) e rubammo un rocchetto di filo rosso!
Ahhhhh...dimenticavo! I maschietti si ricorderanno di Ken il guerriero: quanto ho odiato quel cartone! Perchè? Perchè puntualmente mio fratello faceva Ken e io l'individuo di turno che veniva frantumato di botte... Potete immaginare la mia felicità!

E' chiaro che la perfezione non esiste,e che la coglionaggine (concedetemi il termine, please) è trasversale negli anni, ma figlie mie le Winx no!!!!!!!!!!!!!!
O quantomeno, ampliate gli orizzonti,guardate anche altro, non fossilizzatevi solo su ste fatine saputelle del caiser!
E che cavolo, ma Topolino, Minnie, e l'intera banda di Walt Disney che fine hanno fatto?
I puffi che fine hanno fatto?

C'è in atto un governo dittatoriale nel mondo dei cartoni animati?Ostracismo per caso?
Solo le winx sono le più brave, le più belle, le più amate dalle baby-italiane?
Gli studi statistici dicono che il 70% delle bimbe...
Mhmmm... Aspettate aspettate che questa situazione mi ricorda qualcosa....

Ihihihihihihih.....
Noooooooo.........................


Non ditemi che le Winx sono le figlie illegittime del Cavaliere, e che da Lui (notare la maiuscola) hanno ereditato l'onnipotentite !!!???!!!!

Ora capisco...


P.S. Mi sono ricordata di una cosa: giorni fa sono capitata nel blog di Lolotta e ho letto un post strepitoso che riguarda le trentenni, e in un certo senso ha a che fare col mio post secondo me! Se vi va andatelo a leggere è troppo forte!

mercoledì 13 gennaio 2010

Il paese delle meraviglie... senza Alice però! (Alice ha mandato tuttia c****e)

Certo che di sti tempi leggere un giornale o guardare un telegiornale  è diventata un'angoscia perenne! Sarà che stanno per arrivarmi le mie cose e come dice mia madre sono una cagnola rraggiata, ma stamane dopo il mio consueto giro tra le notiziole quotidiane mi sono veramente inviperita!

E se leggi la cronaca ti viene la pelle d'oca per l'infinita tristezza che aleggia ovunque, per le disgrazie che sembrano colpire sempre gli ultimi, quelli che devono continuamente lottare per sopravvivere.
Mi riferisco al terremoto che ha colpito Haiti : come se quella popolazione non fosse già martoriata dalla povertà, giusto un terremoto di tale portata ci voleva. Scusate ma quando succedono queste cose, viene a galla tutta la mia rabbia e soprattutto la mia totale mancanza di fede. Ma perchè mai Dio, qualora esistesse dovrebbe volere questo? Ma non soffrivano già abbastanza?
Domande, solo domande...

E se leggi la politica i conati di vomito vengono su che è una meraviglia... La chicca del giorno spetta al Signor Presidente del Consiglio che dice :



Ma come? Ma la crisi non era ormai superata? E le tasse? Ha costruito una campagna elettorale sulla diminuzione delle tasse, fino a ieri il portavoce Bonaiuti diceva l'esatto contrario... Che faccia da schiaffi!
E a tal proposito, non avendo visto la puntata scorsa di Annozero, sono andata  su Youtube per vedere qualcosa e quasi quasi Travaglio mi ha dato l'idea...





Signor Presidente del Consiglio Emerito, Illustrissimo, Sua Magnificenza (bastano??ah dimenticavo...) baciamo le mani...
Facciamo che per un pò la piantate di beccarvi tutti sti soldi e li mettete a disposizione di qualche povero cristo che deve fare i salti mortali per arrivare a metà mese ( a fine mese si arrivava una volta).
Vede volendo qualche soldino potreste raggranellarlo qua e là, ma volendo eh... non sia mai che poi Vossignoria & Company vi troviate con qualche migliaio di euro in meno nel conto bancario nei conti bancari!
I miei ossequi

P.S. Giusto per strapparvi un sorriso dopo questa schifezza,sempre da Annozero, il mitico Vauro ...



LE CARENZE DI BONDI AL BODY SCANNER

domenica 10 gennaio 2010

Sono ritornataaa… e non è una minaccia!!(ma anche si!!!)

Cucù.. setteteeeee…

Ed eccomi di nuovo qui, persa tra i naviganti dell’etere… Disperata come una triglia sul barbecue…

Arridateme le vacanzeeeeeeeeeeeeeeeeeee....

Voglio alzarmi ancora alle 11,svegliarmi tra le braccia del mio moroso, fare le 3 del mattino e pure le 5, non aprire mezzo libro, non dover andare in facoltà, mangiare come una maiala, … etc…etc… ( meglio che mi fermo qui altrimenti la lista sarebbe troppo lunga!).
E adesso??? Mi ci vuole l’inserimento…proprio come i bimbi quando vanno al nido: mica posso riprendere di botto io! Roba da restare tramautizzati.. scioccati…
E va beh pazienza, tanto ci siete voi a farmi compagnia e a rendere il tutto più soft, stile Pic Indolor…

VERO?????????????

Ma da quand’è che non scrivevo? Cavoli più di 20 giorni… Vi chiedete che cosa ho combinato in questi giorni? Beh diciamo che sono stata particolarmente bene!

Ah vi ricordate la letterina a Babbo Natale? Le Maldive… il sei al superenalotto… Ecco nada de nadanisbsail vuoto assoluto… Per non parlare della Befana…manco una palata di carbone mi ha portato quella tirchia!!
In ogni caso diciamo che ha compensato il moroso… e pure di brutto direi!  Perchè? Beh il mio curino si è palesato con una
scatolina bianca davanti ai miei occhi.

Sorridendo mi metto seduta e l’apro. Primissima reazione: richiudo la scatola… guardo lui … la riapro e la richiudo… la riapro. Il mio sguardo fa avanti e indietro spostandosi dai suoi occhi a quella lucina che veniva dalla scatolina bianca.
Balbetto qualcosa che adesso manco ricordo, poi lui prende l’anello me lo mette al dito dicendomi quanto mi ama, indipendentemente dall'anello stesso.
E lì fiumi di lacrime inondarono la mia camera….


Che ne dite? Come mi sta???

Ora non sono una sostenitrice del gioiello costoso, del diamante, non lo sono mai stata… né tanto meno ho sentito mai l’esigenza di gesti plateali o esagerati per la dimostrazione di un sentimento, sono più per…
“Ditelo con un fiore”

Ma non so perché il solitario al dito mi ha fatto effetto, e mi meraviglio parecchio!!!
E adesso lo guardo e vedo i suoi occhi, il suo sorriso, vedo lui in ogni luccichio…


E voi che avete combinato in questi 20 giorni ???



lunedì 4 gennaio 2010

Mila e Shiro. La storia e tutti gli episodi in streaming

La serie venne trasmessa per la prima volta nel 1984 e racconta la storia di Mila Hazuki, una ragazza che vive con il padre e con il fratellino, e che ha una passione smodata per la pallavolo. 
Pertanto riesce a far parte della squadra di pallavolo della sua scuola:
inizialmente parte dalla panchina, ma di partita in partita riuscirà a conquistarsi la fiducia dell'allenatore Daimon e quindi avere un posto da titolare. Instaura una bella amicizia con Nami, il capitano della squadra, e si innamora di Shiro anch'egli appassionato di pallavolo e appartenente alla squadra maschile della scuola.
 Puntata dopo puntata, Mila scoprirà dia vera una madre: la cronista che commenta el sue partite, a suo tempo grandisisma campionessa di pallavolo. 
Grazie al suo impegno e alle ottime qualità Mila vincerà ilc ampionato e alla fine farà parte della Nazionale che disputerà le Olimpiadi di Seul.





TUTTI GLI EPISODI IN STREAMING

Clicca QUI

 

01. Una nuova compagna di classe
02. Il principe azzurro
03. Fuga da casa
04. La prima partita
05. Una sconfitta bruciante
06. Una sfida per amore
07. Il primo appuntamento
08. Scontro amichevole
09. Problemi in amore
10. Finalmente amiche
11. Festa di diploma
12. La forza della speranza
13. Il mister sotto accusa
14. Il nuovo allenatore
15. Una promessa mantenuta
16. Mila in crisi
17. Una difficile decisione
18. Una dura prova
19. In cura dimagrante
20. Amica ma rivale
21. Il segreto della potenza
22. Lettera di un'ammiratrice
23. Mister Mila
24. Drammatica sfida
25. Il ritorno di Daimon
26. La meta più ambiziosa
27. Mila nella nazionale Juniores
28. Un'altra sorellina di Sunny
29. L'infortunio di Mila
30. Più forte del dolore
31. Una sofferta guarizione
32. Il servizio supersonico
33. La crisi di Nami
34. Una partita decisiva
35. Il trionfo di Mila
36. Una scelta difficile
37. Una nuova rivale
38. Due grandi campionesse
39. La scomparsa di Yoghina
40. Una dolce sorpresa
41. Ansia di rivincita
42. A un passo dalla nazionale
43. Triste verdetto
44. Complotto contro Mila
45. Una prova d'amicizia
46. Una sconvolgente rivelazione
47. Alla ricerca della verità
48. Un affetto ritrovato
49. Tensione in nazionale
50. La partenza di Mitamura
51. Un confronto pieno di incertezze
52. L'attacco laser
53. L'azzardo di Daimon
54. Cieca ambizione
55. Insanabile rivalità
56. La rivincita di Tulia
57. L'ultimo set
58. Arrivederci a Seul

domenica 3 gennaio 2010

Un senso - Vasco Rossi ( video e testo)


Vasco damme una mano tu vah...





Voglio trovare un senso a questa sera
Anche se questa sera un senso non ce l’ha

Voglio trovare un senso a questa vita
Anche se questa vita un senso non ce l’ha

Voglio trovare un senso a questa storia
Anche se questa storia un senso non ce l’ha

Voglio trovare un senso a questa voglia
Anche se questa voglia un senso non ce l’ha

Sai che cosa penso
Che se non ha un senso
Domani arriverà...
Domani arriverà lo stesso
Senti che bel vento
Non basta mai il tempo
Domani un altro giorno arriverà...

Voglio trovare un senso a questa situazione
Anche se questa situazione un senso non ce l’ha

Voglio trovare un senso a questa condizione
Anche se questa condizione un senso non ce l’ha

Sai che cosa penso
Che se non ha un senso
Domani arriverà
Domani arriverà lo stesso
Senti che bel vento
Non basta mai il tempo
Domani un altro giorno arriverà...
Domani un altro giorno... ormai è qua!

Voglio trovare un senso a tante cose
Anche se tante cose un senso non ce l’ha