martedì 20 luglio 2010

I'm going on holiday !!!!


Beh e anche questo è fatto! Esame portato a termine e credo bene, perchè ho risposto  a tutti e dieci i quesiti con poche difficoltà; dovrò aspettare fino a giovedì per sapere quanto mi ha dato il prof.... Diti (licenza poetica) incrociati fino allora...

Detto questo, vi dico che vi saluto, che questo è l'ultimo post prima delle vacanze, il post classico, quello dedicato ai saluti.
Fino adesso tra una sudata e l'altra ci siamo fatti compagnia, tra una battuta e una risata, tra discorsi seri e semiseri.
Ma adesso , non gliela fo più a stare seduta alla scrivania davanti al pc... Adesso è tempo di mare, di lunghe dormite pomeridiane, di cene con gli amici, di passeggiate sul lungomare e .... e.... e dell'amore mio, il marzianonumerouno, che a fine mese finalmente mi raggiungerà, e allora  sarò tutta e solo sua...!

Ho già preparato il lucchetto e la catena per serrare il pc e le transenne per transennare l'aria scrivania, più o meno sarà così xD....


Manco per sbaglio mi ci voglio avvicinare... E' ora di disintossicazione !!!

Quindi cari i miei amichetti splinderiani io vado,  vi auguro di passare delle serene vacanze,fatte di sorrisi, di allegria, di tutto ciò che vi sta più a cuore insomma, e ci si legge a settembre, sperando di ritrovarvi tutti, sperando di leggere tante novità,nma soprattutto tante cose belle...



Buona estate a tutti e a presto !!!





Aggiornamento 22/07/2010 ore 11.21
Aggia preso vintotto all'esame !!!!!! Oh yes

lunedì 12 luglio 2010

Da Nord a Sud.... Da Sud a Nord...

A Radio Padania un emerito imbecille è intervenuto in merito ai fatti di Hannover, affermando che....

"Quel poveraccio di Hannover probabilmente si è sentito in pericolo e si è difeso come poteva, quindi non è da rimproverare,noi li conosciamo bene i sudisti. Quindi posso capirlo. Mi spiace solo che ne pagherà le conseguenze".

Condannare  queste parole sarebbe il minimo che chi ha un pizzico di sale in zucca dovrebbe fare: non c'è un'ideologia politica, non c'è destra e non c'è sinistra che possa servire da paravento per affermazioni del genere. C'è soltanto odio e ignoranza.

Non dovrei essere soltanto io, da meridionale, da ragazza siciliana, da sudista, a ritenermi offesa, ma anche qualsiasi cittadino che capisce il senso della parola rispetto. La mia amica-blogger Artemisia di fronte a uno schifo simile ha reagito in maniera forte e provocatoria (leggi qui), io magari in modo più soft, ma vi assicuro che lo sdegno è il medesimo.

Mi chiedo perchè in una società civile come la nostra (in teoria a quanto pare) debbano ancora esistere pregiudizi del genere. Guardate che siamo sullo stesso livello degli anni in cui in certi locali si esponevano quei cartelli con le famose frasi... VIETATO AI CANI E AI MERIDIONALI... Non c'è tanta differenza il concetto è quello...

Ma veramente c'è gente che pensa che noi meridionali siamo la palla al piede del nostro paese?
Ma veramente c'è gente che crede che noi meridionali sappiamo solo essere mafiosi e disonesti?
Ma veramente c'è gente che crede che noi meridionali non sappiamo cosa significhi lavorare?

Ma questa gente ha così tanto paura delle diversità?
Perchè diversi siamo diversi, sarei una folle a non ammettere che esistono delle enormi diversità culturali tra il Nord Italia  e il Sud Italia: ma essere diverso non significa essere nè meglio nè peggio.

Ad ottobre sono stata in Val Camonica, in un paesino delizioso di nome Borno. Eravamo all'incirca una ventina tra amici e parenti (siciliani e milanesi doc) e dopo aver visitato il paese ci siamo fermati in un ristorante; finito il pranzo ci siamo trattenuti al tavolo  parlando di lavoro. Accanto alla nostra tavolata c'era seduta una famigliola: quello che credo fosse il padre sentendoci parlare e intuendo la provenienza di alcuni di noi (il nostro accento è inconfondibile!) ha pensato bene di regalarci un perla di pensiero che ricorderò finchè campo...

"Nemmeno sanno cosa significa lavorare questi siciliani ... che parlano a fare!"


Queste sono le testuali parole che l'individuo in questione ha detto alla moglie, parole che  abbiamo sentito chiaramente quasi tutti. Secondo voi i siciliani  cosa hanno fatto?
Hanno imbracciato la lupara e lavato l'onta col sangue...certo sono siciliani....
E invece no... i siciliani  hanno fatto finta di nulla, hanno stretto i denti, mandato giù il boccone amaro e insegnato cosa significa essere civili a chi la civiltà crede di possederla solo perchè la vita ha regalato meno difficoltà.
Perchè nascere meridionali non è facile: è tutto in salita, è tutto da conquistare, è tutto da costruire.

Mi dite quando smetteremo di definire le persone, di giudicarle, in base alla loro provenienza, in base al colore della pelle, in base alle preferenze sessuali, in base a cosa mangiano a pranzo, in base a come si vestono, in base a come parlano...
Da Nord a Sud e da Sud a Nord... Siamo diversi, ma siamo persone.. solo persone...

martedì 6 luglio 2010

Guardando ieri...


Stavo curiosando su fb e in particolare guardavo le foto dei  nipotini del marzianonumerouno.
Che io faccio pure ridere che li chiamo nipotini... La più piccola ha quasi 14 anni e il più grande ne ha 18, ma che ci posso fare... mi sembrano sempre dei cucciolotti....
Dicevo delle foto...
Tempo di mare, quindi tappezzano le loro bacheche con le immagini delle allegre brigate che si radunano in spiaggia; grandi abbracci, grandi sorrisi, intercalati col mega gavettone di turno.
Occhi pieni di vita, di speranza, di tante belle cose.
E io le guardo e sorrido...

Penso ai miei 15 anni, a quando al mare invece di andarci col pullman, versione ufficiale per i miei genitori, per la serie "Guai a te se ti becco sul motorino di qualcuno!", ci andavo puntualmente in vespa col mio amore. Penso in particolare a un'estate passata all'ombra delle barche abbrancicata a lui, che sono rimasta bianca quasi per tutta l'estate...
Mi faccio tenerezza da sola ritornando con la mente a quei giorni.

Non ho mai dato grossi problemi ai miei a differenza di mio fratello che è sempre stato una testa calda, sempre in mezzo ai casini.
A scuola era tremendo, ne combinava una ogni tre secondi e a me toccava controllarlo visto che le scuole che frequentavamo erano nello stesso edificio ( ai piani superiori quella sua, lo scientifico, ai piani inferiori la mia, il classico). Controllavo che entrasse regolarmente tutte le mattine, e lui entrava... Sì da un lato e dall'altro usciva però.... E' stato la mia disperazione!

Un fratello atipico... Pensate che abbia mai domostrato un minimo di gelosia nei miei confronti, quando stavo con qualcuno? MAI ! Anzi non vedeva l'ora che mi mettessi con qualcuno per potermi ricattare...
"Se non mi compri le figurine dico alla mamma che sei stata tutto il pomeriggio all'edicola"(che all'epoca l'amore mio aveva l'edicola).Una roba allucinante, un teppista!

E dire che quando nacque  e mi portarono in ospedale per conoscerlo, io con un candore tipico di una bimba di tre anni, dopo averlo visto dissi: "Sì, è carino, ma la sorellina dov'è?" Che io mica lo volevo un fratello , io volevo una sorella!!! Era un presentimento?