domenica 23 maggio 2010

Per non dimenticare...

Dal 23 maggio del 1992 questo giorno non  è più solo il giorno del mio compleanno…
C’è un uomo, c’è una donna.. ci sono 3 agenti che facevano parte di una scorta, tutti meritano di essere ricordati:


Giovanni Falcone,
Francesca Morvillo,
Vito Schifani,
Rocco Dicillo,
Antonio Montinaro.


 
Molte volte la mia terra si è lordata di sangue, molte volte l’aria che respiro è diventata pesante: per lei, solo per lei…Cinque lettere che messe una accanto all’altra sono capaci di segnare il destino di molti uomini …


MAFIA, la parola è questa.



Una parola che uccide.
Una parola che sopprime ogni forma di onestà e di legalità.
Una parola che rende assassini gli uomini.
Una parola che rende schiavo un essere umano.
Una parola che ha reso la Sicilia, la mia Sicilia, terra di violenza.


 Ma se da una parte questo male terribile ci ha sporcati tanto da dover ancora oggi lottare quotidianamente, dall’altro ci sono stati e ci sono Uomini e Donne che hanno reso onore alla mia regione, il vero ONORE quello che la maggior parte dei siciliani merita, non il falso onore mafioso. Tra questi uomini c’è il giudice Giovanni Falcone, che oggi merita di essere ricordato, perché il suo sacrificio non sia vano, perché nessuno dimentichi mai quale sia stato il suo ruolo nella lotta alla mafia, di come le sue capacità e soprattutto  il suo coraggio, hanno fatto si che la gente incominciasse a capire a comprendere che una vita onesta è possibile, che la paura, che l’omertà, altro non sono che terreno fertile per il dilagare del fenomeno mafioso.
 


Per non dimenticare....

5 commenti:

  1. condivido tutto quello che hai scritto, purtroppo si dimentica spesso e troppo facilmente, mentre bisognerebbe ricordare sempre.......

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  2. Gli uomini grandi non si dimenticano mai....

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  3. la sicilia è fatta di gente straordinaria, come loro due.Le ultime rivelazioni sull'attentato a Falcone mostrano che la mafia non sta lì, quella che manovra non sta lì.Ci sono passata per l'autostrada dell'attentato, così come sono passata dove hanno ammazzato il "giudice ragazzino"... il mio cuore s'è fermato, un battito, e i miei occhi hanno fissato la strada, il prato, le colline vicine, il mare dall'altra parte. Poi hanno fissato il momumento (per Livatino forse c'è una lapida che in macchina passa inosservata). Poi ho ringraziato abbassando il capo.

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  4. saranno le persone come te che  sconfiggeranno la mafia...la Sicilia ai siciliani, quelli veri, come te, che amano la propria terra e non la vogliono distruggere come fanno i mafiosi  ma.....c'è ancora troppa omertà, e questa è la piaga peggiore...tempo fa arrestarono un boss dell'andrangheta calabrese: Polizia insultata e applausi al mafioso, ecco, questo deve finire..pensateci voi, giovani e orgogliosi siciliani, a rendere sempre più bella e vivibile a tutti la Sicilia..un abbraccio di cuore..sono felice di conoscere una ragazza che si ribella e che lotta per un futuro migliore, coraggio...ce la farete...

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  5. purtroppo è la connivenza e peggio ancora la complicità che la rende invincibile

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