domenica 27 giugno 2010

Fai mali e pentiti... Fai beni e scodditi...

Stasera faccio la babysitter, niente uscita del sabato sera pertanto: ho spedito i miei insieme con gli zii preferiti a farsi una pizza e un giretto. Ma badate che non ci ho una sorellina o un fratellino a cui fare attenzione...

Ci ho una nonnina!!! Il tesoro del cuoricino mio!!!!



C'è sempre stata per me, e le nottate passate con lei nel lettone da piccola non le scordo proprio per niente.....
Mille ricordi, che custodisco gelosamente, che porterò per sempre con me come un grande dono.

Che donna.... Vorrei essere solo la metà di quello che è stata ed è lei!

Ne ha passate di cotte e di crude, liti familiari assurde, un marito non geloso, ma di più, botte... tante botte prese per ca22ate, due figli persi quando ancora erano giovani.... Tanto dolore credetemi e nonostante tutto, lei è sempre stata forte, coraggiosa, sorridente, e soprattutto pronta per dare una mano a chiunque...

Adesso vi racconto un fatto che  accadde durante la seconda guerra mondiale, quando da sola con tre figli piccoli (mio nonno era in guerra) portava avanti la famiglia lavorando duramente nei campi e curando con un amore incredibile anche le bestiole che aveva.

Un giorno incontrò nel suo terreno un giovanotto con una bambina....
Signore : mi scusi signora l'intromissione, vengo da Messina in cerca di cibo... Ieri abbiamo mangiato otto fagioli in tre, i soldi non ci mancano ma non servono a niente quando cibo da comprare non ce n'è.... le do quello che vuole ma mi dia qualcosa da poter dare alla mia bambina....
Nonna : io adesso ho da fare, devo portare l'erba  agli animali.... Lo vede quel fico? Si arrampichi e prenda pure tutti i frutti che vuole e i soldi li conservi pure.


Molti anni dopo... circa venti o poco più, mia nonna doveva andare in Germania da uno dei suoi figli che si era trasferito li in cerca di fortuna.  Arrivata alla stazione non riusciva a trovare un posto sul treno, fino a quando un signore con la tipica divisa da ferroviere si avvicinò a lei e le disse: venga con me.
Mia nonna lo guardò spaesata, ma siccome ha sempre avuto fiducia nel prossimo, lo seguì. Lui la condusse sul treno, la fece entrare in una cabina e le disse: questa è la sua cuccetta.
Lei lo guardava senza capire fino a quando lui : lei non si ricorda di me, ma io sì. Ricordo ancora quei fichi  che mi ha donato e che mi hanno permesso di dare sollievo alla mia famiglia....

Ogni volta che terminava di narrarmi la vicenda mi diceva queste parole....
"Fai mali e pentiti...fai beni e scodditi"
(Se fai del male pentitene, se fai del bene dimenticalo.... perchè il bene non lo devi fare perchè deve essere necessariamente ricambiato!)


18 commenti:

  1. Il racconto mi ha fatto venire i brividi...Un abbraccio a te e la tua nonna!

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  2. Cara Laila è la saggezza degli anziani da cui abbiamo tanto da imparare,i miei nonni che purtroppo non ci sono piu' mi dicevano sempre"non ti vergognare di nulla...vergognati solo quando fai del male..." è una grande lezione di vita..un salutone

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  3. laila, passerai un bel sabato, non stai sprecando il tuo tempo... la nonna è la tua forza, tanto di lei è in te, e tu sei quello che sei perchè lei ha saputo trasmetterti i valori di una vita vera e tu hai saputo recepirli...auguri di cuore!!

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  4. Conoscevo questo detto. Ma come lo hai esposto tu... come lo avessi imparato ora per la prima volta. Un abbraccio carissima!

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  5. "beddissima" avventura !buona domenica !

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  6. quanto abbiamo da imparare dai nostri anziani...quanto e quanto.loro che hanno sofferto la fame...la guerra e la cattiveria umana..io quando ascolto queste storie che ha raccontato la tua fantastica nonna rimango in silenzio senza domande e con  gli occhi puntati nelle parole..buona domenica laila cara.grazie per questa bellissima immagine di te e la tua bambina nonnina...e grazie per la storia

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  7. mi spiazzi...fai dei post cosi, e tutta la mia spocchia padana va a farsi fottere....tua nonna ha il paradiso assicurato (non ora...tranquilla, non era una gufata, ma una previsone), purtroppo a questo mondo stanno scomparendo le figure come lei, le nonne di adesso sono molto diverse, ma in senso negativo...certi valori umani stanno scomparendo, ma per fortuna che ci sono ancora persone come la tua deliziosa nonna a ricordarci che fare del bene è la tua regola di vita...invece oggi fai solo se ricevi in cambio, che tristezza...dai un bacione alla tua nonnina, da parte di un padano che la ammira moltissimo e che sposa in pieno il suo pensiero....a te un calcio in culo..(sennò è mieloso il commento..e va mja bin...)

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  8. Io........... sono commossa, ecco.Uno dei post più belli che io abbia letto da quanto frequento splinder.Bacio e abbraccio

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  9. che meraviglia ,laila......l'ho letto due volte e sono commossa.....e le mani....che belle ..immagino una sia la tua e l'altra la sua.....e la vita cosa riserva....i due incontri.....e la riconoscenza....quando fai del bene dimenticalo.....che la mano sinistra non sappia cosa ha fatto la mano destra......salutami la nonnina e a te un grazie sincero...

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  10. Mi stavo commuovendo... Che bello, Laila!

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  11. passavo per un salutino,pensavo proprio che bello sarebbepoter stabilire "una serata di racconti",cioè, tenere spenta la TV talvolta ed ascoltarei racconti dei nostri "nonnetti"...(e ... a prescindere che spegnere la TV fa sempre bene...)sarebbe un grande arricchimento !ciaooo !

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  12. un racconto bellissimo!tenerissima anche la foto. Da l'idea del grande e forte legame.Tanti auguri alla tua nonna.

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  13. sei fortunata ad avere una nonna così, ti ha insegnato molto, ora tu hai anche qualcosa di lei, ciao

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